Dal giorno in cui hai inaugurato il tuo studio da nutrizionista, dietista o dietologo, hai subito cercato di farti conoscere dal maggior numero possibile di persone che vogliono ritrovare la salute e la forma fisica.
Hai messo in giro la voce che sei pronto a creare diete su misura per qualsiasi esigenza alimentare, hai stampato i tuoi bellissimi biglietti da visita con scritto “dottore” o “dottoressa”, e ti sei dato da fare in ogni modo per iniziare a lavorare.
Per carità, qualche paziente è arrivato, ma non abbastanza da garantirti una vera stabilità economica né per farti sentire realizzato.
Dopo tanti anni passati sui libri è piuttosto avvilente e il pensiero che forse sarebbe stato più proficuo non continuare gli studi e metterti a lavorare a 18 anni non ti fa dormire.
Questo destino è condiviso da tanti tuoi colleghi, che per poter pagare le bollette sono costretti a mettere da parte il loro sogno di diventare nutrizionisti di successo, ritrovandosi magari a servire cibo spazzatura in un fast food.
Il passaggio successivo probabilmente è stato cercare qualcuno che ti aiuti a farti conoscere. Un’agenzia di comunicazione che dovrebbe gestire i tuoi profili social e organizzare per te delle campagne pubblicitarie online o offline.
È un errore frequente.
Tanti tuoi colleghi fanno lo stesso senza rendersi conto che questa è la strada più veloce per svuotare il conto in banca senza ottenere risultati.
I motivi sono sostanzialmente due. Prima di tutto, una vera strategia di marketing richiede tante competenze specialistiche e tanto lavoro.
Quindi se qualcuno ti ha fatto credere che possano bastare, per esempio, mille euro al mese per ricompensare un’intera squadra di lavoro (consulente marketing, grafico, copywriter, social media strategist, media buyer ecc) e pagare anche Facebook, Google e così via, dovresti capire da solo che qualcosa non torna.
In secondo luogo, le agenzie di marketing spesso si pongono l’obiettivo della “visibilità”, cioè lavorano per procurarti più fan sui social e più “mi piace”, che però sono totalmente irrilevanti.
A meno che tu non abbia trovato un modo per pagare la bolletta della luce con i like, quello che ti serve sono clienti paganti e non pazienti virtuali.
Volendo sintetizzare, le peggiori mancanze delle agenzie di comunicazione sono 3. Passi falsi disastrosi compiuti proprio da coloro che sulla carta dovrebbero aiutarti e invece ti affossano ogni giorno di più.
Voglio passare in rassegna questi 3 errori, per aiutarti a riconoscerli e non farti trascinare in un baratro da cui è quasi impossibile uscire:
- Usare un solo strumento
La maggior parte delle agenzie ha una sua specialità. C’è quella che è brava con le campagne Facebook, quella che punta tutto su Instagram, quella che considera i manifesti per la strada la massima espressione del marketing.
E ancora, quella che sa organizzare eventi promozionali, quella che ha gli agganci alla radio o alla tv per vendere spot, o quella che si sente un po’ una tipografia e mette al centro di tutto i volantini.
Potrei continuare, ma credo che il concetto sia chiaro. Non esiste un’agenzia che sa fare tutto bene.
Il problema? Uno strumento solo non è sufficiente per fare marketing. Serve una strategia a tutto tondo, che includa tutti i mezzi utili a intercettare un certo tipo di cliente.
E tu non ne sai abbastanza per sapere quali sono gli strumenti più adatti nel tuo specifico caso, quindi in mancanza di conoscenze adeguate devi lasciarti consigliare da loro.
Indovina un po’?
Ogni agenzia ti dirà che il suo metodo è il migliore e che tutti gli altri sistemi sono inutili o poco efficaci.
Se vuoi davvero uscire dalla situazione in cui ti trovi e acquisire un maggior numero di clienti in target, devi mettere al primo posto la tua formazione.
Solo in un secondo momento, budget permettendo, puoi decidere se delegare ogni piccolo pezzo di strategia all’agenzia giusta.
- Strategia “spruzza e prega”
Spray and pray è un’espressione comune nel mondo del marketing che definisce tutte quelle azioni promozionali poco incisive, che dovrebbero funzionare solo perché vengono moltiplicate per un grande numero di tentativi.
Anche tu certamente ne sei stato vittima, anche se non te ne sei reso conto. Per esempio, hai mai ricevuto una telefonata da parte del call center di una compagnia telefonica o da qualcuno che ti ha proposto di cambiare il tuo gestore di energia elettrica?
Si tratta di una tipica strategia “spruzza e prega”, dall’altra parte del filo c’era qualcuno incaricato di rompere le scatole a un’infinita lista di numeri di telefono, fino a trovare per puro caso qualcuno interessato.
Molte agenzie di marketing agiscono nello stesso modo.
Tipicamente programmano una campagna online scegliendo un pubblico vastissimo come target.
Il tuo annuncio viene fatto vedere, per esempio, a tutte le donne tra i 18 e il 60 anni che vivono in tutta la tua regione.
È l’equivalente di cercare l’ago in un pagliaio. Forse tra loro c’è quella che può davvero apprezzare il tuo approccio e farsi guidare da te fino a raggiungere il suo peso ideale, ma le probabilità che tu riesca a trovarla sono pressoché inesistenti.
Nel frattempo però tu stai spendendo soldi per quella campagna, buttando dalla finestra i tuoi risparmi per mettere il tuo annuncio sotto gli occhi delle persone sbagliate.
Sarebbe più efficace, ed economicamente più conveniente, accendere un cero alla Madonna.
- Non saturare il mercato
Se il tuo lavoro si concentra in una determinata zona geografica, dopo un po’ il tuo annuncio sarà stato messo sotto gli occhi di tutte le persone che compongono il target di riferimento. È inevitabile.
Visto che ogni volta che qualcuno visualizza la tua inserzione tu spendi soldi, come fai a non sprecare risorse mostrando più e più volte gli stessi contenuti alle stesse persone (che se non ti hanno contattato probabilmente non sono interessate al tuo approccio)?
Esistono diversi espedienti tecnici per raggiungere questo scopo. Il punto è che la maggior parte delle agenzie non li usa.
Il motivo è semplice: in questo modo ogni mese possono dirti di aver mostrato il tuo lavoro a X mila persone e tu continuerai a pensare che assumerli sia stata un’ottima idea e che si tratta solo di una questione di tempo.
Purtroppo non è così, stanno solo continuando a farti spendere per far vedere i tuoi post alle stesse persone a cui non interessano.
Ovviamente per accorgerti dell’inganno devi essere in grado di monitorare il loro lavoro, di aprire i pannelli di controllo del social in questione e capire cosa è stato fatto e se il tuo denaro viene investito nel modo più saggio.
Ancora una volta, ti servono delle competenze.
L’unica cosa su cui le agenzie di marketing hanno ragione è che se bruciano i tuoi soldi in pubblicità inutili è anche un po’ COLPA TUA
È vero, ci sono agenzie poco oneste, che approfittano della tua ingenuità per proporti campagne dispendiose e inefficaci. Ma la verità è che, anche con tutte le migliori intenzioni, non potrebbero comunque aiutarti se non sei in grado di fornire indicazioni precise.
Sei tu a dover definire la strategia, analizzare il target di clientela a cui vuoi rivolgerti e creare un metodo di lavoro unico che ti rende diverso da tutti gli altri tuoi colleghi.
E se non sai come si fa?
Beh, l’unica cosa sensata che potrebbe fare un’agenzia (se vuole davvero aiutarti) è rifiutarti come cliente, perché nella situazione in cui ti trovi qualsiasi campagna può fare danni al tuo business.
So benissimo che l’università non ti ha preparato a tutto questo.
Hai studiato per anni per acquisire le competenze necessarie per aiutare le persone ad alimentarsi in modo sano, ma durante tutto il percorso accademico non c’è stata nemmeno mezza lezione dedicata a come attirare i clienti.
Per avere successo devi fare un altro passo avanti e completare il mosaico con il pezzo mancante: la formazione marketing.
È proprio per i giovani laureati e laureandi più determinati e acuti che è nata Die-TITAN, la prima scuola di marketing dedicata ai professionisti della nutrizione
In Die-TITAN potrai imparare a strutturare il tuo eco-sistema di marketing e ad usare tutti gli strumenti che ti servono. In questo modo potrai subito iniziare, in completa autonomia e senza dover sopportare grandi investimenti, ad attirare più pazienti in target.
In futuro, se vorrai, potrai ancora delegare a una o più agenzie alcune parti del processo, con la differenza che saprai dove mettere le mani, sarai in grado di definire una strategia e di controllare che tutti svolgano un lavoro impeccabile.
Ci sarà anche un effetto collaterale molto piacevole, ti renderai conto che i risultati che prima ti sembravano buoni sono una briciola in confronto a quello che puoi veramente ottenere con il giusto approccio e un marketing fatto come si deve.
Proprio come è successo a questa tua collega:

DieTITAN è un’Academy online con accesso riservato solo ai laureati o laureandi di facoltà collegate alla nutrizione (faremo dei controlli prima di accettare la tua candidatura).
Sarà per te un trampolino di lancio e potrai dimenticare per sempre la paura che un’agenzia di comunicazione poco attenta affossi il tuo business con campagne dispendiose e inadeguate.
NON SAI DA DOVE INIZIARE?
- 1° step: se ancora non sei dentro, iscriviti subito al gruppo Facebook DieTITAN – I dottori della nutrizione con Agenda Piena e Tempo libero
- 2° step: risorse gratuite per iniziare a comprendere DieTITAN https://dietitan.it/parti_da_qui_risorse_gratuite/
- 3° step: il libro più recensito dai professionisti della nutrizione – Die-tology https://dietitan.it/libro/
- 4° step: Diventa uno studente in DieTITAN Club! https://dietitan.it/landing-page-dietitan-club-sales/
Vuoi iniziare una chat con un tutor del Club? Clicca in basso a destra su “Supporto Chat”!